sabato 22 dicembre 2012

I diritti umani non possono escludere nessuno

Qualche settimana fa sono stato nel carcere di Badu ‘e Carros, a Nuoro. Alla fine della visita ho voluto vedere l’unico detenuto in 41bis, Antonio Iovine, O Ninno, il boss dei Casalesi. Occupa da solo una intera sezione della prigione, separata dal resto da numerose porte blindate, sorvegliata ininterrottamente da agenti dei reparti speciali e permanentemente sotto osservazione video. Mentre mi avvicinavo mi chiedevo: “perché ci sto andando, cosa ho da dire a quest’uomo?”. Mi sono dato una risposta: ci andavo per ribadire a me stesso che i diritti umani non possono escludere nessuno, per nessuna ragione, in nessuna circostanza. Ho detto questa cosa a Antonio Iovine nel corso del nostro breve colloquio e mi è sembrato che mi stesse ad ascoltare.

Presentazione mia candidatura

Per presentare la mia candidatura alle Primarie del Partito Democratico, che a Torino si terranno il 29 dicembre, organizzo un incontro pubblico domenica 23 dicembre, dalle ore 10,30 alle ore 12,30, all'oratorio salesiano di San Luigi, in via Ormea 4.



venerdì 21 dicembre 2012

Bloccata legge sulle pene alternative: l'ultima manifestazione di una destra garantista a parole e forcaiola nei fatti


La mia posizione sul blocco di questa mattina al senato della legge sulle pene alternative:

Il blocco di questa mattina al senato della legge sulle pene alternative è l'ultima manifestazione di una destra garantista a parole e forcaiola nei fatti. Si è trattato di una decisione grave, che colpisce un tentativo di riforma limitato ma importante e concreto, una prima risposta alla grave violazione dei diritti umani nelle carceri italiane. L'iniziativa della Lega, alla quale il PDL si è accodato, è un altro schiaffo alla ricerca di legalità e giustizia. Nella prossima legislatura la nuova maggioranza che uscirà dalle elezioni dovrà affrontare con decisione questo problema e separare la parola "pena" dalla parola carceri, ricorrendo alla prigione solo in mancanza di altre possibilità. Di qua bisogna partire per affrontare le cause profonde del sovraffollamento penitenziario.

Legge stabilità: il gruppo pd ha garantito difesa lavoro, welfare, gruppi più deboli e autonomia enti locali


Questa la mia dichiarazione sulla legge di stabilità approvata oggi alla Camera dopo l'approvazione di ieri in Senato.

"In una legge di stabilità sulla quale si sono scaricate le più diverse scadenze di una legislatura al termine, l’azione del gruppo parlamentare del PD è riuscita a garantire, nel rispetto dei vincoli macroeconomici, alcuni risultati a difesa del lavoro, del welfare e in particolare dei servizi per i soggetti più deboli, dell’autonomia degli enti locali. E tuttavia, in questa occasione più che in altre, si è avvertita la mancanza di una maggioranza politica in grado di indirizzare secondo una strategia coerente obbiettivi e e di selezionare le priorità. E’ questo vuoto che le prossime elezioni politiche devono colmare, sviluppando l’azione di risanamento e di riforma degli ultimi anni in una prospettiva meno incerta". - Pietro Marcenaro, Senatore PD

Il mio sostegno all'iniziativa "ItaliaSveglia" di ActionAid

Aderisco convintamente a questa iniziativa di ActionAid

In vista delle elezioni politiche del 2013, ActionAid ha deciso di non rimanere in disparte e ha avviato l’iniziativa
ItaliaSveglia.it,  un promemoria per la prossima legislatura, indirizzato a tutti i candidati al Parlamento senza distinzioni. Con il promemoria, vogliamo ricordare alla politica alcune questioni imprescindibili per costruire un’Italia migliore, un Paese aperto al mondo, attento ai bisogni delle persone e che promuova il rispetto dei diritti umani sempre e ovunque. Tra le otto questioni segnalate, non potevano quindi mancare la trasparenza di chi amministra le istituzioni, a tutti i livelli, il superamento delle disuguaglianze, la redistribuzione di potere tra uomini e donne, politiche coerenti ed efficaci sul piano nazionale e quindi, di conseguenza, internazionale.

giovedì 20 dicembre 2012

Onu approva risoluzione contro mutilazioni genitali femminili

Oggi l'ONU ha approvato la risoluzione che mette al bando le mutilazioni genitali femminili. Ecco un mio commento:

L'approvazione all'ONU della risoluzione che mette al bando le mutilazioni genitali femminili è un importante passo in avanti nell'affermazione dei diritti universali. Dobbiamo questo risultato innanzitutto alle tante donne africane che da anni si battono per questo obbiettivo.

Situazione carceri: cosa si può fare concretamente?

Prendo spunto dalle domande che mi pone la mia amica Dunia Astrologo per ritornare a parlare di un tema che mi sta molto a cuore e su cui la Commissione diritti umani da me presieduta ha lavorato a lungo. Il rapporto che ha concluso un lungo lavoro sui diritti umani nelle carceri e nei Centri di Identificazione ed Espulsione è stato presentato e discusso in mezza Italia e in particolare dentro molte carceri. E’ diventato uno strumento importante nelle mani di quanti si battono per cambiare una situazione di violazione dei diritti delle persone e di illegalità dello Stato.

Caro Pietro, cosa pensi si possa fare CONCRETAMENTE per la situazione dei carcerati? investire risorse per fare funzionare meglio la giustizia, tagliando all'osso i tempi e i casi della carcerazione preventiva? investire denaro pubblico e privato x costruire nuove carceri? amnistia? Qual è secondo te la soluzione? D.A. 
La soluzione può venire da una politica fatta sia di decisioni immediate che di politiche di medio e lungo periodo. Il punto di partenza è separare il concetto di pena da quello di carcere, ricorrendo al carcere solo in assenza di altre possibilità. Far crescere vicino alla funzione retributiva (punitiva) la funzione di riaccompagnare il condannato alla responsabilità e alla libertà. E' la Costituzione a dirlo.

Lettera a Napolitano per cittadinanza ai senegalesi feriti

Questa mattina, a nome di tutta Commissione Diritti Umani del Senato, ho inviato una lettera al Presidente Napolitano chiedendo la cittadinanza per i senegalesi feriti a Firenze nel dicembre 2011.

"La Commissione diritti umani del Senato ha inteso fare proprio il merito della lettera aperta a Lei rivolta che esprime che ai cittadini senegalesi sopravvissuti al drammatico agguato di Firenze venga riconosciuta la cittadinanza italiana." E' quanto si legge nella lettera inviata oggi al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano da Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato.
Il 13 dicembre 2011 in Piazza Dalmazia a Firenze furono assassinati Modou Samb e Mor Diop e furono feriti in modo grave Sougou Mor, Mbengue Cheike e Moustapha Dieng che non potrà più essere
autosufficiente.

mercoledì 19 dicembre 2012

Approvata all'unanimità la relazione sull'attività della Commissione Diritti Umani del Senato

Oggi è stata approvata all'unanimità la relazione sull'attività della Commissione Diritti Umani del Senato da me presieduta.

140 sedute, 4 rapporti approvati, decine di visite nei campi Rom, nei CIE e nelle carceri sono solo una parte del lavoro svolto in questa legislatura dalla Commissione Diritti Umani del Senato che si è riunita oggi per esaminare e approvare la relazione finale dell'attività della Commissione.
"Sono soddisfatto del lavoro svolto in questi anni perché pur non avendo poteri sui procedimenti legislativi abbiamo prodotto una cultura e delle idee che sono state utili a costruire iniziative e a creare le condizioni per agire," ha commentato Pietro Marcenaro Presidente della Commissione.

Difesa diritti dei lavoratori agricoli stranieri: una campagna da continuare

La situazione dei lavoratori migranti in agricoltura è uno scandalo che va avanti da troppo tempo. La audizioni che abbiamo avuto con i braccianti in commissione, le visite dai noi effettuate e la presentazione del rapporto Diritti umani e diritti sociali dei lavoratori immigrati in agricoltura, hanno segnato un punto importante nella campagna di difesa dei diritti dei lavoratori agricoli stranieri che merita di essere ancora portata avanti nel nostro paese.
Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato e candidato alle primarie

Per approfondimenti si veda
Seduta n.
62
-
Giovedì 21 Ottobre 2010
Audizione di rappresentanti dei lavoratori migranti di Caserta

Relazione finale attività Commissione diritti umani

Due importanti iniziative lanciate oggi nel corso della relazione finale dell'attività della Commissione Diritti Umani del Senato da me presieduta:
La Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, che oggi ha adottato la relazione finale dei propri lavori, ha occupato buona parte del dibattito conclusivo sull'iniziativa nonviolenta di Marco Pannella. 

martedì 18 dicembre 2012

Giornata mondiale del migrante

La mia dichiarazione di oggi per la Giornata mondiale del migrante:

(AGENPARL) - Roma, 18 dic - "Nella Giornata mondiale del migrante va ricordato che in Italia vivono oltre 5 milioni di persone di origine straniera. Molti di loro sono bambini e ragazzi nati o cresciuti nel nostro Paese, che tuttavia solo al compimento dei diciotto anni si vedranno riconosciuta la possibilità di ottenere la cittadinanza, iniziando nella maggior parte dei casi un lungo percorso burocratico".


Una bella lettera di auguri dalla fondazione Langer:

Caro Pietro, qui dalla provincia di Bolzano la Fondazione Langer ti manda carissimi auguri di serene festività. Ti ringraziamo per il tuo impegno infaticabile nel sostenere, nel difendere, nell'allargare l'impegno a favore dei diritti umani nel mondo attraverso il tuo impegno personale e la commissione che presiedi.